Pastificio Futuro

Il progetto del Pastificio Futuro nasce come risposta della visita del 2013 del Papa presso il carcere minorile di Roma a Casal di Marmo facendo seguito dell’esortazione “Non lasciatevi rubare la speranza!”.

Per questo motivo è stato pensato di trasformare in realtà il sogno di far sperimentare ai ragazzi la speranza di una vita diversa ed inclusiva, con la realizzazione di uno stabilimento all’interno dell’Istituto di pena minorile per la produzione di pasta secca di alta qualità.

Ciò che differenzia questa proposta da quanto sperimentato negli anni all’interno dell’Istituto (corsi professionali, laboratori, etc.) è la convinzione che non si debba dare “qualcosa da fare” ai ragazzi  (fino ai 25 anni) detenuti, ma fornire loro una esperienza realmente professionalizzante, un percorso educativo concreto e verificabile, una effettiva prospettiva di riscatto dopo il periodo di detenzione.

Finalmente nel corso del 2023, dopo diversi anni di intensi lavori, il nuovo pastificio Futuro è pronto per l’inaugurazione ed iniziare l’attività di produzione e soprattutto formazione e rilancio dei giovani detenuti.

L’iniziativa ha lo scopo primario di cercare di contribuire ad abbattere la percentuale di chi torna a delinquere una volta uscito dal carcere che in Italia si aggira purtroppo intorno al 90%, mentre per chi ha svolto un’attività lavorativa continuativa e formativa durante il periodo di detenzione tale percentuale è di appena il 2%.